Ho chiesto all’ Intelligenza Artificiale di realizzare un business per me: ecco cosa è successo dopo 30 giorni

Chi non ha mai visto video su YouTube che promettono “Diventa ricco in 30 giorni grazie all’AI”? Questa volta ho voluto testare la realtà dietro il mito: ho chiesto a ChatGPT di aiutarmi a costruire un business partendo da zero. Nessun budget, nessun team: solo io, un portatile e un mucchio di prompt.

Giorno 1–3: Trovare l’idea giusta

Il mio primo messaggio a ChatGPT è stato diretto:
“Voglio avviare un business online redditizio. Non ho un prodotto né un’idea. Cosa mi consigli?”

In pochi secondi ho ricevuto un elenco di opzioni: prodotti digitali, marketing affiliato, dropshipping, corsi online. Ho scelto i prodotti digitali — template, eBook, planner — perché:

  • Niente spedizioni
  • Margini alti
  • Scalabile
  • L’AI può aiutarmi a crearli

Giorno 4–6: Creare il prodotto

Ho chiesto:
“Crea un template Notion per freelance per gestire clienti, fatture e scadenze.”

In 30 secondi avevo una bozza. Ho rifinito tutto su Notion e ho usato Canva e Magic Media per aggiungere icone e grafica generata dall’AI. Poi ho fatto scrivere all’AI:

  • La descrizione del prodotto
  • Una sequenza di 5 email di vendita
  • Il titolo per la landing page
  • Una strategia di lancio di 3 giorni

Infine, l’AI mi ha suggerito il prezzo: ho scelto 17 €.

Giorno 7–10: Branding e sito

Sempre grazie a strumenti AI ho:

  • Generato un nome per il brand
  • Creato un logo con Looka e Canva
  • Scritto uno slogan
  • Aperto uno shop su Gumroad e una landing page su Carrd

Risultato: un brand semplice ma credibile, pronto per essere lanciato.

Giorno 11–15: Trovare i clienti

Il prodotto era pronto, ma nessuno lo conosceva. Ho chiesto a ChatGPT una strategia di contenuti per Twitter, TikTok e Instagram. Ho ricevuto:

  • Thread per Twitter
  • Script per video TikTok
  • Idee per caroselli Instagram
  • Strategie hashtag
  • Spunti per Reddit e newsletter

Ho creato e programmato i contenuti. Non sono diventato virale, ma il giorno 13 ho fatto la prima vendita: 17 €. Ho esultato come se avessi vinto alla lotteria.

Giorno 16–25: Automazione

Con qualche vendita in tasca, ho chiesto come automatizzare tutto. L’AI ha consigliato:

  • Email di consegna automatica con Gumroad
  • Zapier per registrare vendite e contatti
  • ChatGPT per rispondere alle domande più comuni
  • Un funnel con freebie, email e upsell

Ho creato anche un freebie: 10 consigli di produttività per freelance, scritto e impaginato in un’ora grazie all’AI.

Giorno 26–30: Risultati finali

Dopo 30 giorni ho ottenuto:

  • ✅ 1 prodotto funzionante
  • ✅ Un piccolo flusso di traffico costante
  • ✅ 28 vendite = 475 €
  • ✅ 140+ iscritti alla newsletter
  • ✅ Un sistema replicabile per altri prodotti

Cosa fa bene l’AI

  • Fa risparmiare tempo
  • Genera idee infinite
  • Aiuta a eseguire piani concreti

Cosa non può fare

  • Prendere decisioni importanti
  • Creare coerenza nei contenuti pubblicati
  • Sostituire la tua voce autentica

Conclusione

Sì, l’AI può aiutarti a costruire un business. Ma non fa miracoli. Serve comunque visione, costanza e voglia di sperimentare. L’AI è un assistente, non un capo.

Lo rifarei? Subito. Obiettivo per la prossima volta: 1.000 € in 30 giorni.

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